01 Febbraio 2019

Buone notizie per Segrate dal vertice di martedì mattina in Prefettura sul caso delle telecamere installate sulla rampa d’accesso a Linate. Il sistema di videosorveglianza multa da anni gli automobilisti indisciplinati, andando a ingrassare con diversi milioni di euro il bilancio delle sole casse del Comune di Milano, proprietario del sistema di rilevamento delle infrazioni attivo però nel territorio segratese. Sono state alcune sentenze di giudici di pace che hanno annullato le contravvenzioni, motivate dalla competenza ad accendere i riflettori su quella porzione di territorio conteso tra 3 Comuni: Milano, Segrate (per territorialità visto che lo scalo e la strada d’accesso sono interamente sul suolo segratese) e Peschiera (Comune su cui insiste gran parte della pista dell’aeroporto). Dal vertice filtra ottimismo dal lato segratese, che da una prossima convenzione da sottoscrivere trarrebbe i benefici di un giorno alla settimana di gestione delle telecamere che, insieme a un congruo numero di ausiliari della sosta, garantiranno così l’ordine e la sicurezza sul piazzale aeroportuale.