Cavo orale, la prevenzione adesso entra in classe

Nuova partnership con l’ospedale San Raffaele da parte del Comune nell’ambito del progetto “Il cavo orale: un’attenta sentinella”.  “Cavie” di questa iniziativa di prevenzione sono e saranno gli studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie cittadine. Per un totale di oltre 4.000 bambini e ragazzi. Lo screening è iniziato dagli alunni della Sabin. L’obiettivo del progetto è educare alla prevenzione in ambito odontoiatrico, spesso trascurata nei più piccoli, e farne comprendere ai genitori l’importanza. Gli studi effettuati dall’équipe medica del San Raffaele dicono che la bocca è una sentinella che permette di individuare malattie sistemiche come la celiachia, patologia a elevato impatto sociale. Nelle scuole si sono tenute lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche e interattive con video, slide e giochi, di educazione e sensibilizzazione nell’ambito del rapporto tra alimentazione e salute del cavo orale. Tutto finalizzato a intercettare eventuali patologie e a identificare pazienti celiaci. I risultati dello screening condotto sul campione segratese verranno presentati, oltre che alla stampa e alle riviste di settore, al XXII Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti Universitari di discipline Odontostomatologiche in programma a Milano dal 9 all’11 aprile 2015. «Segrate è un comune che promuove salute» spiega il sindaco Alessandrini. In questi ultimi anni sono almeno tre le iniziative di rilievo promosse dal municipio in materia di prevenzione e salute: Mammografiamoci nel 2011 (in collaborazione con il San Raffaele e il Ministero della Salute), screening al seno sulle donne tra i 40 e i 49 anni; la Memory Clinic (sempre con l’ospedale), indagine della popolazione over 65enne sulle demenze; screening del fegato (in collaborazione con l’associazione segratese ricerca sul cancro) su un campione di 100 ultra 60enni.