23 Novembre 2017

Segrate all’avanguardia sul cyberbullismo, tra le prime città in Italia ad avere introdotto dei corsi di formazione per docenti delle scuole, sul tema della legalità digitale. Settimana scorsa, alla scuola elementare Rodari di Milano 2, e questo martedì, alla Galbusera di San Felice si sono tenuti i primi due incontri, ideati e presentati da Mimmo Paolin, assistente di polizia locale Pioltello. La lezione ha trattato temi toccanti e attuali, che quotidianamente vengono riportati dai media nazionali e locali: il cattivo uso dei social network e la violazione dei dati personali, per arrivare al punto focale, ovvero l’educazione dei bambini e ragazzi all’uso di internet, un mezzo tanto potente quanto poco conosciuto. «Si tratta di un corso fortemente voluto dall’amministrazione che ha trovato nei vertici del Circolo Magnolia uno sponsor che ha accolto con grande spirito di collaborazione questa opportunità» ha spiegato l’assessore alla Scuola Gianluca Poldi. «Questo momento di confronto punta sulla cultura digitale per lo sviluppo futuro della comunità. Tutti conosciamo potenzialità e pericoli del mondo digitale e siamo convinti che debba diventare una materia di studio a scuola, sia da parte dei docenti, che dei ragazzi, come dei loro genitori». Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco Paolo Micheli: «Internet e i social network hanno un potenziale immenso, sono probabilmente lo strumento più formidabile mai inventato dall’uomo. Un flusso di informazioni veloce e infinito, capace oggi da solo di spingere gli utenti in una direzione piuttosto che in un’altra. Uno strumento però ancora sconosciuto, che se usato impropriamente può colpire le persone e fare molto male. Così come ci si esercita per poter guidare un’auto o una moto, è giusto che anche noi e in particolare i nostri ragazzi, impariamo a studiare e conoscere questo strumento». Previste altre due lezioni, con date da concordare.