19 Febbraio 2021

La notizia l’avevamo anticipata qualche giorno fa e ora è diventata ufficiale: il sindaco Paolo Micheli ha conferito al suo vice in giunta, Francesco Di Chio, la delega alla Transizione Ecologica. Una decisione che prende spunto dall’identico ministero spuntato nel governo Draghi su spinta del Movimento Cinque Stelle, il cui merito è stato riconosciuto dallo stesso Micheli. Chi ha voluto commentare la vicenda è stato il gruppo consiliare della Lega, con una breve nota. Nel documento si fanno gli auguri di buon lavoro a Di Chio per il nuovo incarico, ma subito dopo si polemizza per esserne venuti a conoscenza prima dai social e dai media e solamente dopo in maniera ufficiale. Non solo, a questo punto, gli uomini del carroccio rincarano la dose e chiedono pubblicamente al vicesindaco, in virtù di questa responsabilità che si è visto accollare, come intenda muoversi su alcuni punti specifici, quali l’inquinamento acustico, atmosferico, la nuova viabilità, il nuovo Hub intermodale e la presenza di aziende considerati insalubri sul territorio. Richieste a cui Di Chio non si sottrae e lo fa con una sola frase: “Comprendo la richiesta della Lega, ma ai suoi esponenti posso solo rispondere di andarsi a leggere il nostro programma e troveranno tutte le risposte alle loro domande”.