21 Settembre 2018

Afine agosto si sono tenuto, all’Idroscalo, i campionati europei open di cable wakeboard, giunti alla 20esima edizione. Tra i protagonisti assoluti della manifestazione, sicuramente spicca il nome di Maurizio Marassi, sanfelicino doc, già argento ai Mondiali del Messico 2016. Ebbene, Maurizio a questo giro ha conquistato ben due ori, il primo individuale nella disciplina wakeskate. il secondo con la squadra della nazionale italiana. Una doppia soddisfazione, visto che gareggiava a poche centinaia di metri da casa. «È stata una gara fantastica e di grande pressione psicologica», le parole del neo campione Europeo. «Le aspettative erano altissime perché cercare di vincere in casa crea una componente di difficoltà aggiuntiva e un’emozione straordinaria». A seguito di una finale molto combattuta Maurizio si è imposto sui rivali di Francia e Austria. Ma tutta la squadra italiana ha gareggiato ai massimi livelli e grazie all’oro di Emanuele Pagnini nella disciplina seated (paralimpica) e al bronzo di Riccardo De Tollis nella disciplina wakeboard l’Italia si è aggiudicata per la prima volta l’oro a squadre davanti a Francia e Israele.
Per Maurizio vivere a pochi passi dall’Idroscalo è una vera fortuna. Il mare nostrum, infatti, ospita un impianto, tra i migliori in Europa, in funzione anche nel periodo invernale, che consente di praticare, grazie al traino operato da un motore elettrico, questa disciplina acquatica da tavola mutuata dallo sci nautico e dallo snowaboard. Il wakeskate non prevede attacchi ma solo scarpe e un grip antiscivolo, mentre il wakeboard utilizza scarponi simili a quelli da snow. Gli atleti invece siedono in appositi ‘gusci’ fissati alle tavole.