19 Aprile 2019

Con 13 voti favorevoli e 7 contrari è stato approvato il protocollo  per  la  gestione  dei  servizi  della polizia  locale  nell’area dell’aeroporto di Linate. Lo scontro principale, tra maggioranza e giunta da una parte e opposizione dall’altra, ha riguardato la scelta di avere la possibilità di avere gli introiti delle multe comminate agli automobilisti per un solo giorno alla settimana. «Questa è una convenzione mascherata da protocollo» ha detto il consigliere Giampiero Airato, di PartecipAzione, «perché entra già nella gestione degli impianti. La nostra territorialità è stata regalata al Comune di Milano, che incasserà introiti che non gli competono. Di fronte a 7 milioni di euro all’anno ci accontentiamo di 500mila euro. Ci sono i presupposti di danno erariale». A ribattere è stato Gianfranco Rosa, di Segrate Nostra: «Se questo è un protocollo illegittimo vorrei sentirlo dire dal Prefetto, che era presente al momento delle firme. Tutte le amministrazioni precedenti hanno cercato di recuperare soldi dalle multe di Linate, senza riuscirci. Ora che qualcuno ce la fa, ci si lamenta. Come si fa a parlare di danno erariale, se non si è mai incassato un euro?». A prendere la parola è stato anche il sindaco, Paolo Micheli, che ha ricostruito l’iter con cui si è giunti al protocollo in questione e ha voluto anche specificare che «Il tema centrale di questa convenzione non è l’aspetto economico, che comunque ha il suo peso, bensì la sicurezza di chi usufruisce dell’aeroporto di Linate. Dire che ho sottoscritto un protocollo senza l’autorizzazione del consiglio comunale fa sorridere. Anche la precedente amministrazione si comportò nello stesso modo, solo che non chiese neppure la ratifica al parlamentino, come stiamo invece facendo noi».