Il binario luogo della tragedia
31 Maggio 2013

Stava camminando lungo il binario numero 2 della ferrovia quando all’altezza della banchina sud della stazione di Segrate è sopraggiunto un treno che l’ha travolto uccidendolo. La vittima dell’incidente drammatico andato in scena sabato alle 10.25 è un 56enne, C. J. cittadino originario della Slovenia senza fissa dimora. Lo straniero, seppur colpito di striscio, almeno secondo le prime testimonianze di quanti sono arrivati a soccorrere l’uomo, è morto sul colpo probabilmente ferito alla testa. La Polfer, competente per quanto riguarda la zona della ferrovia, avrebbe escluso l’ipotesi del suicidio. Quindi si sarebbe trattato di un tragico incidente. L’uomo, che stava proseguendo in direzione di Milano lungo la massicciata, avrebbe tentato di attraversare i binari accorgendosi troppo tardi del sopraggiungere del treno regionale proveniente da Verona e diretto verso il capoluogo. A nulla è servito l’estremo tentativo del macchinista che ha segnalato il sopraggiungere del convoglio con un avviso acustico. Sul posto si sono precipitati i soccorsi del 118, l’automedica di Cernusco e la Croce Verde di Pioltello, oltre alla polizia locale e ai carabinieri, ma lo straniero era ormai deceduto. Naturalmente il traffico ferroviario è stato subito interrotto e l’incidente ha causato ritardi su tutta la linea S6 del Passante ferroviario. La circolazione dei treni è stata sospesa dalle 10.30 alle 13, tra Pioltello e Porta Vittoria, nonché sulla Milano-Brescia tra Pioltello e Lambrate. Sei treni regionali sono stati cancellati, nove deviati, quattro limitati e dieci hanno accumulato ritardi fino a un’ora e mezza. Solo due settimane fa la stazione, che rimane terra di nessuno, era stata ripulita e il sottopasso dotato di una nuova illuminazione e colorato da un murales di alcuni studenti delle seconde medie della Sabin e della Leopardi coinvolti, grazie all’associazione Creda di Monza, nel progetto “Segrate di qualità”.