25 Gennaio 2019

Come tutti i Comuni anche Segrate rende onore al Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. E lo fa con la presentazione del libro “Susanna e gli orchi” scritto da Mariella Ottino e Silvio Conte. L’apputamento è fissato per domenica 27 gennaio, alle ore 16, al centro civico Verdi, insieme agli autori e agli editori Alberto Cristofori e Manuela Galassi. L’ingresso è libero. Moderatore dell’incontro l’assessore alla Cultura Gianluca Poldi. «Come adulti, come genitori e nonni, come insegnanti o semplicemente come persone» spiega l’assessore, «ciascuno ha un proprio ruolo nel trovare le parole per non dimenticare e per evitare che simili nefandezze si ripetano, anche sotto mentite spoglie. Cogliere una opportunità come questa è un dovere civile, vitale». “Susanna e gli orchi” nasce come lettura per ragazzi. In realtà ci troviamo davanti a un libro per tutti, impreziosito dalle illustrazioni davvero orginali di David Rodriguez. Questa la trama: durante la seconda guerra mondiale, i genitori di Susanna vengono deportati in un campo di concentramento nazista, ma riescono a tenere con sé la fi­glia, nascondendola in un buco scavato all’interno della baracca. Susanna è costretta a passare le giornate imboscata e riesce a superare questa dura prova grazie a un amico immaginario, un principe topo, che la trascina in un mondo tutto per loro, dove si organizza la resistenza contro gli orchi cattivi. Susanna viene salvata e conserva dell’esperienza un ricordo confuso. Solo da adulta riuscirà a ricostruire il proprio passato, grazie ai racconti della madre. «Crediamo che tra i compiti più alti che ci sono stati consegnati per definirci uomini vi sia quello di saper raccontare anche questa tragica Memoria alle generazioni che arrivano» il commento del sindaco Paolo Micheli.
Mariella Ottino e Silvio Conte sono di origine piemontese e come professione sono insegnanti di scuola media. Da anni scrivono romanzi per ragazzi caratterizzati da trame avvincenti e personaggi simpaticissimi, ispirati alla loro esperienza. L’illustratore David Rodriguez, invece, è nato a Buenos Aires, in Argentina, nel 1983. Ha studiato arte nella città natale e si dedica ai libri per l’infanzia, lavorando con gouache, inchiostro, matita o acrilico.