05 Novembre 2020

Se dici Idroscalo Club, non puoi non pensare a Francesco Re, per tutti Cecco. Una vera e propria istituzione che, purtroppo, è venuto a mancare all’età di 87 anni. Il suo impegno e il suo amore per il canottaggio era riconosciuto a livello nazionale da tutti gli addetti ai lavori, tant’è che era stato insignito con la Stella d’oro al merito sportivo del Coni, ed era socio benemerito della Federazione italiana canottaggio e della Federazione italiana canoa e kayak. Cecco ha dedicato ben 70 anni a questo sport, usando praticamente tutto il suo tempo libero. Proprio a febbraio inFolio gli aveva dedicato una lunga intervista dove ammetteva, con il suo solito delicato sorriso, quanto aveva sacrificato anche la famiglia per questa passione: «Non biasimo la mia povera moglie» ci aveva confidato. «Sono stati anni bellissimi, in cui ho avuto la fortuna di imbattermi in persone di livello. Quando organizzammo la nostra prima gara nel 1977, ci sono state persone che hanno tirato personalmente 26mila metri di cavi per creare le 9 corsie del campo di gara». Cecco Re è stato presidente dell’Idroscalo Club fino al 2011, quando lasciò (si fa per dire, visto che era sempre presente a ogni manifestazione e non certo come semplice spettatore) spazio alle nuove leve, dedicandosi alla parte comunicativa e pubblicitaria. Con inFolio ha avuto un rapporto di amicizia speciale fin dai primi giorni in cui nacque la nostra testata. Lascia un vuoto nel cuore delle tante persone che lo conoscevano e apprezzavano, compresa la nostra redazione.