La 3D della Sabin è campione del trofeo “La Pallavolo va a scuola”

La squadra di volley della 3D della Sabin ha conquistato il trofeo “La Pallavolo va a scuola” che si è svolto presso il Centro Sportivo Pavesi ed è stato promosso da Fipav, Ufficio scolastico territoriale di Milano e dall’Ufficio scolastico regionale. Alla manifestazione hanno partecipato oltre 45 scuole di Milano e della provincia è l’unica manifestazione sportiva scolastica in cui a giocare sono classi intere e non rappresentative di istituto, valorizzando così il gruppo. Il torneo si è sviluppato attraverso un lungo percorso iniziato dalla fase di istituto durante la quale sono state coinvolte le classi terze di ciascuna scuola partecipante. Successivamente, le vincitrici si sono sfidate in una successiva fase eliminatoria per arrivare alla giornata finale dove si sono presentate le migliori 12 classi rimaste.

La Sabin ha partecipato organizzando un torneo interno tra le 9 classi terse dell’istituto ed è stata proprio la 3D, classe del corso a indirizzo e potenziamento sportivo, ha conquistarsi il diritto di prendere parte alla successiva fase eliminatoria dove ha sbaragliato la concorrenza di una compagine del Galbusera di Segrate e del Levi di Vignate. Alla giornata finale i ragazzi della Sabin hanno centrato una serie perfetta di vittorie che li hanno proiettati in finale dove si sono imposti fin dalle prime battute, conquistando così il titolo di campioni assoluti.

Ad accompagnare nelle diverse fasi i ragazzi della 3D è stata la professoressa Barassi docente di Storia e Geografia. Queste le sue parole: “Vedere, osservare e conoscere i ragazzi in un ambito sportivo e in una palestra, durante una manifestazione del genere, è un’occasione unica che consente di capire quanto lo sport sia importante nel loro percorso di formazione, quante attitudini e capacità i ragazzi posseggano e quanto siano bravi e talentuosi nell’affrontare le diverse esperienze che si offrono loro”. La coordinatrice delle attività di Educazione Fisica della Sabin, Gabriela Trezzi ha invece dichiarato: “Vedere una delle nostre classi arrivare a sollevare questo trofeo è una grande soddisfazione: è un percorso che parte da lontano, fatto di tanto impegno, allenamento, fatica, dedizione e sudore. Il cammino parte da ottobre con l’organizzazione e lo svolgimento del torneo interno, ma forse parte ancora prima, nell’ambito dello svolgimento delle attività didattiche che per noi sono il punto di partenza di un percorso educativo al centro del quale poniamo i ragazzi, le loro attitudini, le loro capacità, cercando di valorizzarli e di far vivere loro esperienze dalle quali imparare, acquisire competenze e capacità da trasferire, poi, negli altri ambiti della loro vita. Lo sport, infatti, è lo strumento più importante privilegiato, efficace e molto potente che consente a loro di crescere e diventare grandi”.