I gialloblu festeggiano la vittoria

Monselice battuto 3 a 1. Il direttore sportivo Fabio Lini: «Temevo molto questo esordio che ha confermato che quest’anno ogni partita sarà una battaglia»

25 Ottobre 2013

In settimana, durante una chiacchierata fuori microfono, il direttore sportivo Fabio Lini non aveva esitato a esternare il suo timore: «Presenteremo prima della partita la squadra e la nuova maglia ai tifosi. Speriamo che questo clima di festa non tolga concentrazione alla squadra visto che Monselice è un avversario ostico». In effetti la formazione veneta si è dimostrata tignosa e coriacea. Di contro, l’altra metà delle preoccupazioni del ds, si sono rivelate infondate. Già, perché i leoni gialloblu hanno conquistato tre punti all’esordio nel campionato di Serie B1 vincendo 3 a 1. Ma se i giocatori si fossero fatti coinvolgere dal clima di festa non ce l’avrebbero fatta vista la battaglia vera che è venuta fuori dai quattro set giocati. Insomma, c’è di che essere soddisfatti per questa prima uscita ufficiale dei ragazzi di coach Eccheli che si sono imposti con il punteggio di 25 a 15, 25 a 23, 15 a 25 e 25 a 21. Quattro set tiratissimi dove è servita tutta la cattiveria sportiva dei segratesi per avere ragione di un avversario concentrato e determinato a portare a casa punti. Ma i padovani nulla hanno potuto davanti all’altrettanta volontà dei gialloblu (per l’occasione con la nuova  maglia blucrociata) di regalare ai propri tifosi la prima soddisfazione dell’anno. Nel palazzetto di via XXV Aprile, come spesso è accaduto in passato, non c’era un solo seggiolino vuoto a conferma che l’entusiasmo intorno a questa squadra non viene mai a mancare. «Anche grazie ai nostri tifosi siamo riusciti a superare i momenti delicati che ci siamo trovati a dover affrontare in questa gara» spiega Lini. «Fare tre punti contro Monselice è cosa tutt’altro che facile, ma dobbiamo metterci in mente rapidamente che quest’anno ogni partita sarà una battaglia. L’obiettivo è quello di vincere più incontri possibili tra le mura amiche cercando di compiere qualche blitz esterno per conquistare rapidamente la quota salvezza».