Un tavolo della roulette
05 Dicembre 2014

Si gioca contro il gioco. Potrebbe essere questo il motto della conferenza-spettacolo “Fate il Nostro Gioco” proposta per questa sera, venerdì 5 dicembre alle ore 21 presso l’auditorium del Centro Verdi di via XXV Aprile. Segrate continua a fare squadra con l’Asl, le scuole e le associazioni del territorio per sensibilizzare la popolazione sui rischi dell’azzardo patologico e la task-force, creata qualche mese fa, ha consentito di unire e far convergere competenze e risorse verso il controllo e la cura di questa piaga sociale. E in questa occasione mette in campo l’idea, nata dalle menti dei torinesi Paolo Canova e Diego Rizzuto, rispettivamente matematico e fisico, di usare i numeri come strumento di prevenzione, una specie di antidoto logico per immunizzarsi almeno un po’ dal rischio degli eccessi da gioco. «La matematica è un esercizio di pensiero critico, un’occasione per creare un’opinione consapevole nei cittadini, specialmente nei ragazzi, in un ambito in cui molto si basa sulla scarsa conoscenza delle leggi che governano la sorte» spiega la coppia che tramite le conferenze di Fate il Nostro Gioco ha sensibilizzato sino a oggi più di 50mila partecipanti, in maggior parte studenti. Nel 2010 i progetti di comunicazione scientifica della società sono stati premiati dal Ministero della Gioventù al “Festival dei Giovani Talenti” e Canova e Rizzuto, in collaborazione con Sara Zaccone, dal 2012 uniscono la precisione e il rigore di cui la scienza ha bisogno con la passione e il divertimento che nascono da un modo diverso di raccontarla. «La serata sarà un’occasione di riflessione per tutti, dai 14 ai 99 anni e oltre, e spero che soprattutto i ragazzi partecipino numerosi» auspica il sindaco Alessandrini. «Sarà un’occasione per misurarsi sul campo: il consiglio è di portarsi carta e penna perché ci sarà da divertirsi. Colgo l’occasione per ringraziare coloro che ci affiancano in questa sfida che la Lombardia sta combattendo insieme ad altre regioni nell’interesse dei propri cittadini. Le conseguenze dell’azzardo non riguardano solo colui che lo pratica perché  il gioco può condurre in breve tempo la famiglia sul lastrico. Spesso poi sono i soggetti più deboli a essere coinvolti. La conferenza spettacolo “Fate il Nostro Gioco” ha lo scopo di far riflettere soprattutto i ragazzi, ma anche gli adulti che devono capire che i loro comportamenti fungono da esempio e influenzano i più giovani».