25 Maggio 2018

Voleva rubare una bicicletta da 7mila euro, ma una volta vistosi scoperto ha tentato di scappare aggrappandosi al volo alla macchina dei complici. Dopo alcuni metri ha però perso la presa e ha picchiato violentemente il capo. Immediati i soccorsi e il trasporto in ospedale dove i medici gli hanno indotto il coma farmacologico, viste le sue gravi condizioni. Il fatto è avvenuto domenica pomeriggio nel parcheggio di Novegro. L’uomo, un 29enne di etnia rom, si è avvicinato al furgone di una società di ciclistica di Pescara che si trovava in città per prendere parte alla gara di triathlon Deejay Tri che si teneva all’Idroscalo. È riuscito a forzare il portellone e a impadronirsi di una bicicletta modello Masciarelli del valore di circa 7mila euro. Mentre la stava caricando su una vettura, con a bordo dei complici, è stato però notato dal proprietario della due ruote, che ha incominciato a urlare e correre nella sua direzione. Il ladro al volante dell’auto si è fatto probabilmente prendere dal panico e ha dato gas, senza preoccuparsi del compagno che si trovava ancora fuori dall’abitacolo. Il 29enne si è comunque aggrappato alla vettura in corsa, sperando di farla franca, ma ha perso la presa cadendo rovinosamente al suolo. Si è subito compreso che le sue condizioni erano serie ed è stato lo stesso proprietario della bici a chiamare il 118. Sul posto, oltre all’elisoccorso, anche i carabinieri della compagnia di San Donato. Il rom è stato trasportato al Niguarda dove si trova tuttora in prognosi riservata. I militari hanno dato il via alle indagini nel tentativo di risalire ai complici dell’uomo rimasto a terra, ma fino ad ora sono solamente riusciti a recuperare la bicicletta rubata, che è stata abbandonata a Milano, in via Chiesa Rossa.