19 Aprile 2019

Sarà visitabile fino a sabato 4 maggio, al Garage Beer di San Felice, la mostra intitolata “La mia casa è il mio quartiere”, fra Beethoven e Zatoichi, i disegni alla cieca di Tiziano Pantano. «Si tratta di una storia scritta e illustrata proprio da me» racconta Tiziano, «lavoro nel quale l’espressione artistica e creativa non si fermano nemmeno davanti alla  mia cecità. Questo lavoro nasce inaspettatamente dalla proposta di un mio docente della Scuola Superiore d’arte Applicata del Castello Sforzesco, il quale mi aveva chiesto di scrivere una storia per un progetto collettivo sul tema dell’abitare la propria casa o la propria città» E Tiziano ha accettato volentieri. Una volta però che la storia è stata scritta, cosa è successo? «Ho aspettato che qualcuno la disegnasse per me» prosegue l’artista. «Però, dato che nessuno si faceva avanti, ho provato a immaginare come avrei potuto disegnarla da solo e così, folgorato da un’immagine, ho iniziato a ritagliare cartoncini colorati e incollarli tra loro, dandogli vita. Dopo aver ritrovato il modo per disegnare nuovamente, non mi sono fermato a questa opera e sto creando quadri traendo ispirazione da tutto quello che mi circonda. Quello che sento e che vorrei arrivasse da questo progetto nato per caso è che l’arte e la creatività non hanno limiti, per questo credo che la mostra vada condivisa con più persone possibile».