15 Aprile 2021

Molto presto a Segrate nascerà l’Ufficio Europa, che sarà concentrato su un solo obiettivo: reperire fondi dai bandi europei. Per questo motivo l’amministrazione comunale ha deciso di allestire un apposito staff interno al Comune che studierà i bandi che possano fare al caso delle esigenze cittadine. Per metterlo in piedi si è rivolta a chi questa esperienza l’ha già messa in atto da tempo con risultati soddisfacendi: il personale del Distretto del Comune Modena. “Grazie a un'esperienza ventennale” spiega il sindaco Paolo Micheli “ha fatto da pioniere e da apripista per tutta Italia. A Modena dal 1996 sono riusciti a finanziare opere e progetti con oltre 35 milioni di euro recuperati dai fondi europei, impiegandoli nel restauro di palazzi storici, nella riqualificazione energetica degli edifici pubblici e nella realizzazione di nuove infrastrutture e reti tecnologiche e per tanti altri lavori e servizi”. L’obiettivo non è quello di guardare all'Europa non come a un bancomat, bensì come a un partner strategico. “Il nostro non sarà un progetto estemporaneo” prosegue Micheli “ma l’avvio di una relazione duratura nel tempo che favorirà occasioni di sviluppo sostenibile in tutti gli ambiti. Mai come in questi mesi sentiamo di parlare di aiuti dall’Europa e di importanti sostegni economici agli stati membri da parte dell’Unione Europea. Bene, a Segrate vogliamo andare oltre i finanziamenti del Recovery plan che, secondo le previsioni, interesseranno anche il nostro Comune con la realizzazione del prolungamento della metropolitana M4 da Linate e la costruzione di una nuova e più importante stazione ferroviaria sul nostro territorio. Vogliamo intercettare ogni altra opportunità per migliorare ancora la qualità dei nostri servizi e delle strutture pubbliche cittadine”. Il primo cittadino assicura che idee per migliorare Segrate ce ne sono, servono però le risorse per realizzarle: “Ora che abbiamo risanato il Bilancio, grazie a una politica responsabile, di buonsenso e attenta agli sprechi, è arrivato il momento di pensare al futuro, progettando la Segrate che vogliamo: sempre più verde, sostenibile, attenta alle persone e all’ambiente, accogliente, vivace, creativa e di livello europeo. Questo nuovo ufficio ci aiuterà a raggiungere prima gli obiettivi che ci siamo fissati. Servirà un grande lavoro di squadra, cooperazione e tanta voglia di imparare e di fare. Ma le competenze del nostro personale comunale sono di assoluto livello. Per questo contiamo di inaugurare questo ufficio già il mese prossimo”.