14 Luglio 2017

Numerose le telefonate pervenute in Comune nei giorni scorsi di cittadini preoccupati per il taglio degli alberi che sta avvenendo nel golfo agricolo. La maggior parte degli utenti ha chiamato per chiedere di sospendere questa iniziativa, senza però rendersi conto che non si tratta di un’area pubblica. L’azione è stata decisa dal proprietario. A tal proposito l’amministrazione comunale ha emesso un comunicato che mira a fare chiarezza sulla vicenda.«La maggior parte degli alberi del Golfo Agricolo è stata piantata negli ultimi anni come misura di “preverdissment”, ossia come corredo per le case che si potevano costruire in base al Pgt del 2012» si legge nella nota in oggetto. Ma quattro anni dopo lo scenario è cambiato completamente con la vittoria alle amministrative del centrosinistra. «Nel giugno 2016, una sentenza del Consiglio di Stato ha dichiarato in via definitiva che l’edificazione del Golfo Agricolo, prevista appunto dal Pgt del 2012, era illegittima. Ne consegue che anche gli alberi, piantati a corredo dell’edificazione (ormai non più legittima), hanno perso la loro motivazione originaria». Nel nuovo Pgt, adottato nel 2016 e in fase di approvazione in consiglio comunale proprio in questi giorni, l’attuale amministrazione comunale ha proposto ai proprietari di mantenere gli alberi, prevedendo anche delle forme di indennizzo. Ma a quanto pare la richiesta non è tata accettata. «Purtroppo, uno di questi proprietari (la società Europa 2000, proprietaria dei terreni del Golfo Agricolo ad est di Milano Due) ha preferito procedere in via unilaterale alla rimozione degli alberi, senza attendere un accordo con il Comune» prosegue il comunicato. «Una decisione legittima da un punto di vista legale, anche se illogica. Il Comune lo ha sottolineato in ogni sede utile e ha comunque prescritto di rispettare l’articolo 13 del Regolamento del Verde, ai sensi del quale “è fatto divieto di abbattere e/o potare alberi e arbusti che presentino nella chioma nidificazioni di uccelli di qualsiasi specie». L’unico vincolo utile per provare a fermarli.