Non trova il suo contatto ad attenderlo, moldavo clandestino chiede aiuto ai vigili

Si è presentato al comando della polizia locale spaesato e senza saper parlare una sola parola di italiano, cercando di far capire di aver bisogno di aiuto. Gli agenti della polizia locale gli hanno dato qualcosa da mangiare per rimetterlo in forze e con calma sono riusciti a ricostruire la sua incredibile vicenda. L’uomo di origine moldava aveva raggiunto Segrate, dal suo Paese, grazie a un passaggio avuto da un autotrasportatore, Qui aveva appuntamento con un connazionale che avrebbe dovuto aiutarlo a inserirsi, ma nessuno si è presentato. Senza un posto dove dormire, con pochi soldi in tasca e senza sapere la nostra lingua, lo straniero inizialmente si è fatto prendere dal panico, poi è riuscito a raggiungere il comando dei vigili, sperando in una soluzione. I ghisa si sono presi cura di lui e nel frattempo hanno contattato l'ambasciata di Roma per poterlo assistere al meglio. Eseguiti i controlli di rito e viste le sue condizioni disagiate, è stato affidato poco dopo al funzionario del Consolato Moldavo che l’ha aiutato a rimpatriare.