Pd, Segrate Nostra e Italia Viva pronti al dialogo. E spunta anche LeU

Paolo Micheli sempre più vicino a essere ufficialmente il candidato sindaco del centrosinistra. Manca ancora l’ufficialità, e per averla si dovrà attendere almeno un paio di settimane. Il motivo è presto detto. Le forze che lo dovrebbero appoggiare hanno bisogno di alcuni tempi, cosiddetti tecnici, per completare un percorso. A partire dal Pd, che proprio lo scorso giovedì ha ospitato nella sua sede Micheli. «Paolo ha chiarito la sua posizione e confermato che non entrarà in Italia Viva» spiega il segretario cittadino Francesco Di Chio, «dopodiché ha ufficializzato la sua disponibilità a candidarsi nuovamente. Nei giorni scorsi abbiamo avuto un incontro con il Pd Adda-Martesana e presto ci vedremo con la segretaria di Città Metropolitana, Silvia Roggiani, con cui ci scambieremo le ultime impressioni. Chiaro che si stia convergendo su Paolo, ma prima dovremo chiarire qualche punto del programma». E, a proposito di Italia Viva, il neopartito si presenterà ufficialmente alla città mercoledì 27 novembre, alle 19, al bar Centro Parco. Saranno presenti anche Roberto Cociancich e Ada Lucia De Cesaris. «Sicuramente andrò a sentire, dopodiché chiederò un incontro ufficiale per ragionare su una coalizione comune, insieme a Segrate Nostra, intorno alla figura di Micheli, visto che loro hanno già fatto intendere che vogliono appoggiarlo» conclude Di Chio. «Inoltre, mi hanno fatto sapere che a Segrate anche LeU è disposto a fare un percorso insieme a noi».