28 Gennaio 2021

Non è stato possibile organizzare una commemorazione come gli anni passati, alla presenza della cittadinanza, a causa dell’emergenza sanitaria in corso che vieta le manifestazioni a rischio di assembramento, ma il Comune di Segrate ha comunque voluto non scordare. E così ieri mattina in occasione, del Giorno della Memoria e per ricordare le vittime e i caduti di tutte le guerre, si è svolta una breve cerimonia presso il Giardino della Pace, all’interno del cimitero, alla presenza del sindaco Paolo Micheli, del prevosto don Norberto Brigatti e dei rappresentanti locali dell’Anpi, del Gruppo Alpini Limito, Pioltello, Segrate e dell’associazione Nazionale reduci e combattenti. “Lo scorso anno per celebrare il Giorno della Memoria sono stato al Memoriale della Shoah a Milano con i ragazzi e le ragazze del Centro Giovani Cosmo di Redecesio” ha detto il primo cittadino in passaggio. “Camminare lungo la banchina del Binario 21, leggere i nomi dei 774 deportati e visitare i convogli diventati museo toglie il respiro. Quest’anno per l’emergenza sanitaria non è stato possibile organizzare una nuova visita in questo luogo che mette i brividi e fa davvero riflettere. Ma ci siamo comunque voluti ritrovare perché è nostro preciso dovere ricordare sempre quella tragedia dell’umanità, lo dobbiamo alle vittime e alle future generazioni”.