Per evitare l’espulsione tunisino si getta nel vuoto

Si trovava all’aeroporto di Linate, in attesa di salire su un volo per essere rimpatriato in Tunisia, quando all’improvviso ha cercato di scappare. Risultato: un salto nel vuoto di 4 metri con contusioni alle gambe, per lui, una spalla lussata per un poliziotto che ha cercato di fermarlo.
L’incredibile episodio è avvenuto lo scorso venerdì. Lo straniero, 25 anni, era stato portato in aeroporto dai poliziotti della questura di Brescia e sembrava piuttosto rassegnato al suo destino: un decreto di espulsione. In realtà era tutta una finta perché appena la sua scorta si è distratta per un solo secondo, il nordafricano ha iniziato a correre a più non posso nel tentativo di fare perdere le sue tracce. Gli agenti hanno iniziato a rincorrerlo. Per evitare la cattura ha saltato una balaustra, cadendo nella sala del piano di sotto, picchiando violentemente al suolo gli arti inferiori. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118. Il tunisino appariva dolorante ed è stato portato in codice rosso al Policlinico di Milano, per accertamenti. Una volta al nosocomio i medici però si sono resi conto che stava fingendo. Nonostante l’incredibile volo non si era rotto nulla. Meno bene a un poliziotto 36enne in servizio a Linate che, nel tentativo di bloccarlo, ha riportato la lussazione della spalla e un trauma al piede.