13 Settembre 2021

Consegna delle Api d’Oro doppia. Domenica 12 settembre, in occasione della Festa Cittadina, sono infatti state consegnate le benemerenze civiche 2021, ma anche quelle del 2020, la cui cerimonia non si era mai svolta a causa dell’emergenza sanitaria che vietava iniziative aperte al pubblico. E l’emozione era palpabile sia tra i premiati che tra la gente presente, perché comunque si è intravista una parvenza di ritorno alla normalità, pur con tutte le precauzioni del caso. “Quando un anno e mezzo fa abbiamo cominciato a capire cosa significasse trovarsi nel pieno di una pandemia” ha detto il sindaco Paolo Micheli, “mi sono chiesto non solo cosa io e la mia amministrazione avremmo potuto e dovuto fare in una situazione tanto inattesa, ma anche come avrebbe reagito la città di fronte al pericolo, alle strettissime limitazioni, alle difficoltà economiche. Oggi sono orgoglioso di dire che con coraggio abbiamo affrontato e stiamo superando insieme il buio della pandemia. Così le Api d’Oro che premiamo sono tutti esempi di coraggio: nell’impegnarsi, nel fare meglio e nell’andare oltre il proprio dovere, nell’esporsi a rischi e difficoltà, nel dare il massimo delle proprie capacità per raggiungere il risultato. Qualità che le difficoltà e i pericoli della pandemia hanno esaltato e sottolineato”. Le benemerenze 2020 erano: Giancarlo Sella, Fausta Fraschini, Pino Massa (alla memoria), Enzo Migliorati e i medici di base. Quelle del 2021, invece, Lorenzo Dagna, Ezio Cavazzini, Clotilde Camerata, i coniugi Donato Torsello e Cristina Previ e l'associazione I Ragazzi di Robin.