07 Giugno 2019

Non solo aveva parcheggiato su un posto riservato ai diversamente abili, ma la sua vettura è risultata anche sprovvista della copertura assicurativa. Insomma,  invece di cercare di passare sottotraccia ha fatto di tutto per essere “pizzicato” dalla polizia locale, finendo per vedersi appioppare una multa salata e una decurtazione dei punti sulla patente.
Il fatto è accaduto lunedì pomeriggio a Segrate centro, in via XXV Aprile. A segnalare la presenza di una vettura che occupava un posto riservato ai disabili, sprovvista del necessario tagliando identificativo, è stata Francesca, da anni portavoce di chi si muove in città in carrozzina o ha difficoltà di deambulazione, che ha immediatamente telefonato al comando della polizia locale per avvisare l’infrazione. Nel giro di pochi minuti una pattuglia della polizia locale si è portata sul posto e ha ravvisato che effettivamente l’auto in questione non aveva alcun diritto di occupare quel posto. Ma a quel punto, tramite la targa, è stato fatto anche un controllo al terminale  ed è emerso che l’auto era senza assicurazione. E così l’automobilista, che nel frattempo era anche arrivato, è stato multato due volte. Inutili, e anche un po’ inspiegabili, le sue rimostranze. «Vorrei ringraziare gli uomini della polizia locale per l’ottimo lavoro che svolgono, applicando il codice della strada e il buonsenso» ha dichiarato Barbara Bianco, assessore alla partita. «Chi si lamenta dovrebbe capire che la teoria del “ero in contravvenzione, ma per soli 5 minuti” non può essere applicata. Non si ha mai la stessa indulgenza nei confronti degli altri automobilisti, eppure il vigile che si ha di fronte  è sempre lo stesso, sia che la multa la faccia a te o agli altri».