Segrate pronta a creare “isole energetiche” per edifici e mobilità elettrica

181mila euro per sviluppare la creazione di “isole energetiche” in più punti della città. Lo stanziamento fa parte di un’iniziativa europee che ha considerato meritorio il progetto "RENergetic", presentato dall’amministrazione comunale, e ha voluto premiarlo. Ieri, lunedì 3 agosto, il sindaco Paolo Micheli ha firmato l’accordo di convenzione che prevede una collaborazione con 12 partner provenienti non solo da tutta Italia, ma anche dal Belgio, dalla Polonia, dalla Germania e dalla Spagna. Saranno 3 gli ambiti urbani, e uno di questi è appunto Segrate, che sperimenteranno le nuove tecnologie, con 3 università che metteranno a disposizione personale e conoscenze, e centri di ricerca specializzati di eccellenza tra i quali quello dell’ospedale San Raffaele.

“Segrate sarà quindi una delle città in cui si sperimentano nuove tecnologie e nuove modalità di generazione e diffusione dell'energia in un'ottica totalmente sostenibile e a impatto sempre minore per i cittadini e per l'ambiente” spiega il primo cittadino. “Il progetto avrà la durata di 42 mesi, prenderà il via a settembre, e prevede l’individuazione di isole energetiche dedicate ai fabbisogni degli edifici e alla mobilità elettrica. Tutti sappiamo quanto sia necessario ottimizzare la produzione e distribuzione di energia attraverso modalità nuove e più efficienti”. Il progetto non avrà nessun appesantimento dei carichi di inquinamento elettromagnetico per i cittadini e riduzione delle emissioni in aria.