Stupro, uno degli indagati finisce ai domiciliari

Due cugini di 26 e 32 anni erano stati arrestati il 7 novembre, con la pesante accusa di aver violentato una ragazza conosciuta in un locale, in zona Idroscalo. A distanza di un mese, il più giovane dei due è stato scarcerato, ma resta ancora coinvolto nella vicenda. Il Tribunale del Riesame di Milano, dopo l’istanza presentata dalla difesa, che ha richiesto anche l’esecuzione di un incidente probatorio, ha deciso per i domiciliari. Il gip Anna Magelli, inoltre, ha deciso di accettare la richiesta dell’incidente probatorio, fissato per il 17 dicembre quando la vittima verrà ascoltata. La sua testimonianza sarà decisiva per l’esercizio, o meno, dell’azione penale. Il fatto risale all’agosto 2018. La vittima sarebbe stata violentata prima in un’abitazione e, successivamente, in auto. Inoltre un minorenne, amico dei cugini, avrebbe filmato lo stupro.