08 Febbraio 2019

Vittoria di grande spessore quella della Fulgor Segrate che tra le mura amiche supera per 2 a 1 il  Pantigliate, compagine che sta lottando per conquistare un posto nei playoff e che non ha mai nascosto l'obiettivo di provare a conquistare la Prima Categoria.
La compagine segratese è partita subito con il piede giusto, trovando il vantaggio dopo soli dieci minuti. Tutto merito di Simone Merafino (nella foto) che, dopo aver dribblato il suo diretto avversario ha  infilato il portiere con un diagonale preciso sul palo lontano. La rete ha esaltato la Fulgor, brava a capire che è il momento di provare a mettere una serie ipoteca sull'incontro. E così al 25° ancora Merafino ha trovato la doppietta personale con un gol in perfetta fotocopia. Il Pantigliate ha accusato il colpo ha faticato a imbastire qualche azione offensiva degna di nota. Nel secondo tempo gli avversari hanno spinto molto esponendosi inevitabilmente al contropiede, mai però concluso a dovere dalla Fulgor, Così su una palla inattiva è arrivato il 2 a 1. La partita a quel punto si è fatta intensa e a farne le spese è stato il centrale difensivo Simone Bellini,  spinto contro il palo con conseguente  trauma cranico e un brutta ferita alla testa. La partita è rimasta ferma per venti minuti in attesa dell'ambulanza. Alla ripresa del gioco la Fulgor è rimasta in dieci, avendo già fatto tutti i cambi. Il Pantigliate però ha trovato davanti un muro che non è riuscito ad abbattere. Altra positiva l'operato del direttore di gara, una ragazza che si è confermata all'altezza di un match delicato. E ora testa al Rogoredo, in classifica avanti di tre lunghezze.