16 Dicembre 2022

Martedì, alla sede della Misericordia, si è svolta la consegna e l’inaugurazione di un nuovo furgone all’associazione, finanziato grazie alla raccolta fondi messa in moto da Progetti del Cuore. L’iniziativa ha coinvolto numerose imprese locali, tra cui Segrate Servizi e la Falegnameria Ciemme. All’evento hanno partecipato Ada Donati, responsabile dei rapporti con le istituzioni di Progetti, e Sara Corradi, presidente della Fraternità. In rappresentanza del Comune, invece, erano presenti gli assessori alla Salute Barbara Bianco, all’Associazionismo e Volontariato Giulia Vezzoni e alla Protezione Civile Livia Achilli.
«Questo mezzo è il risultato dell’unione di molti cuori: quelli dei segratesi e, ovviamente, Progetti del Cuore» ha commentato Bianco. «Da oggi forniamo alla comunità un altro servizio importante e di livello».  Presenti anche molti volontari, a cui è stato rivolto un ringraziamento speciale. Dopo il taglio del nastro, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto agli sponsor presenti. La collaborazione fra le due organizzazioni nasce a inizio 2022: lo scopo era dotare la Misericordia di un nuovo veicolo, coinvolgendo nella spesa gli imprenditori del territorio. Così si sarebbe potuta avviare una modalità di trasporto solidale che rispondesse alle esigenze mobili di chi ha più bisogno. «In origine il piano prevedeva l’acquisto di un Fiat Doblò con cinque posti. Insieme, invece, siamo riusciti a finanziare una vettura in grado di ospitare il doppio delle persone» ha spiegato Donati. Il furgone, infatti, è omologato per nove ed è provvisto di pedana così da poter accompagnare anziani e disabili negli spostamenti quotidiani. Questa è la ciliegina sulla torta di quelli che sono stati gli obiettivi raggiunti dalla Misericordia durante l’anno, come ha raccontato Corradi: «Abbiamo firmato una convenzione con Areu (Azienda regionale emergenza urgenza, ndr) per una colonnina in via Teodosio attiva 12 ore al giorno. E abbiamo anche stipulato un accordo con una casa di cura per il trasporto dei loro ospiti».
Chiara Fasoli