22 Novembre 2019

Saranno i futuri vigili di Segrate, di Pioltello, di Cernusco sul Naviglio e di Peschiera Borromeo. Ma anche di altre cttà della Martesana, di Monza e, perfino, di un paese della bergamasca, per un totale di una trentina di Comuni. Stiamo parlando dei 29 futuri ghisa che in ottobre hanno iniziato il primo corso dal titolo “Propedeutica al ruolo”, inserito all’interno di un accordo triennale siglato con PoliS-Lombardia, scuola di formazione di Regione Lombardia, che vede Pioltello come sede della scuola regionale di formazione per agenti di polizia locale.
Le lezioni (in totale 120 ore) sono state tenute da relatori esperti del settore, come il comandante della polizia locale di Cernusco, Silverio Pavesi, che si è occupato dell’addestramento sul campo. Già, perché le reclute dopo aver seguito le classiche lezioni in aula, lo scorso venerdì hanno concluso il corso, facendo pratica in strada, a Pioltello, attirando l’inevitabile attenzione da parte dei passanti. Molti, infatti, si sono fermati a osservare, qualcuno ha anche posto delle domande, una persona ha perfino chiesto se ci fosse uno sciopero in corso.  E così, in via Mantegna, angolo via Perugino, è stato spento il semaforo e per un’ora circa i “cadetti” si sono alternati,  in mezzo alla strada, a gestire il passaggio delle auto, sotto l’attenta osservazione dei loro futuri superiori e colleghi. In seguito gli studenti si sono spostati in piazza del Mercato dove sono stati divisi in tre gruppi ed è stato spiegato loro, a rotazione, l’utilizzo di alcuni dispositivi in dotazione durante i classici posti di controllo, come l’etilometro, il kit per rilevare eventuali assunzioni di sostanze stupefacenti e l’utilizzo di un puntatore laser, la targa delle auto parcheggiate, ma anche in transito, e verificare in tempo reale l’eventuale assenza dell’assicurazione.
Le lezioni pratiche si sono concluse con la simulazione di un posto di blocco. I futuri vigili hanno fermato alcuni automobilisti in transito, chiesto i documenti, fatto i rilevamenti e controlli del caso. «È importante fare esperienza sul campo» ha commentato un soddisfatto Pavesi. «Quello che viene spiegato in aula va sempre verificato in seguito sulla strada». Per le 29 reclute una mattinata certamente proficua in vista di un loro futuro impiego per le strade cittadine.