17 Dicembre 2021

Eche dire del tour gastronomico? Già, perché all’interno di “San Felice fa salotto” una delle iniziative più attese era di certo in programma all’ora di pranzo. Anzi, era proprio il pranzo. Ma non la classica mangiata in compagnia, seduti al ristorante, bensì una passeggiata tra amici per consumare dieci assaggi forniti da altrettanti locali che, uniti per l’occasione, hanno brillantemente sostituito un pasto completo. Se pensiamo che hanno aderito oltre 300 persone, va da sé l’ottima riuscita dell’evento.
E, allora, andiamo a ripercorrere questo tour gastronomico, giusto per fare un po’ di invidia a chi non c’era, sicuri che, dopo averci letto, la prossima volta saranno in prima fila. Il nostro suggerimento è stato quello di seguire un percorso ben preciso. Si partiva dal Garage Beer con le sue mitiche polpettine al sugo, proseguendo da I Girardelli che proponevano crocchette di bufala campana fondente con chips di cavolo nero e pecorino affumicato. Il terzo assaggio era a base di pesce da New Dada Bistrot, con il suo tiramisù salato al salmone con crema di formaggio al pepe rosa.
Il tempo di sorseggiare un bicchiere di vino, una birra fresca o più semplicemente dell’acqua minerale e si passava alla Piadinerie Muscarella con le sue piade artigianali farcite in vario modo. Neppure il tempo di fare quattro passi ed eccoci al The Grey Cat Pub che offriva lo spezzatino alla Guinness.
Una volta soddisfatto il palato con il salato, si passava ai dolci, partendo da Zenzero con la sua fonduta di cioccolato con frutta. E che dire delle mini brioches con panna e nutella del Sanfe Coffee Food Drink? Semplicemente deliziose. A quel punto si attraversava la strada per raggiungere Icone Milano e i suoi tre pasticcini natalizi. Rimanendo in clima festività, Emme Emme accoglieva tutti con il suo classico panettone artigianale. A chiudere il simbolico cerchio Gelati e Dolci di Campagna con una tripla proposta: biscotti, popcake e cupcake.
Insomma, ce n’era davvero proprio per tutti i gusti. L’assaggio più buono? Credeteci, fare una classifica è davvero impossibile perchè la qualità proposta era davvero altissima e varia. Al tour ha collaborato in prima linea anche la sezione segratese della Proloco, a cui vanno i nostri ringraziamenti.