20 Aprile 2018

Non se ne può davvero più. Il centro civico di San Felice è sempre più nelle mani di un gruppetto di ragazzini che si divertono nel creare un clima di paura e danneggiano le parti pubbliche con un’arroganza assurda. L’ultimo gesto compiuto è stato quello di svuotare un estintore, “imbiancando” il pavimento. Per cercare di porre fine a questi atteggiamenti maleducati e vandalici, nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra alcuni rappresentanti del Comune (il comandante della polizia locale Lorenzo Giona, l’ufficiale Giovanni Vercio, il vigile di quartiere Stefano Venerus, gli assessori Santina Bosco e Gianluca Poldi), dei residenti e del condominio centrale. Dopo aver convenuto che la soluzione ideale, la presenza di un custode, non è persegibile, si sono concordate una serie di azioni. Innanzitutto la polizia locale contatterà i giovani individuati come responsabili, e le loro famiglie, per cercare di sensibilizzarli sui corretti atteggiamenti da tenere verso la cosa pubblica, ma anche sui potenziali pericoli per loro, derivanti da cattive frequentazioni. Si valuterà anche se e come far collaborare i Servizi sociali e la Struttura minori del Comune. Inoltre si controlleranno i filmati delle due telecamere presenti in zona. L’amministrazione del Condominio, invece, con l’ausilio della vigilanza, dei residenti e dei volontari della biblioteca, raccoglierà in una
sorta di “diario”, informazioni su quanto si verifica nell’area del centro civico, allo scopo di definire meglio la frequenza degli episodi e vedere se esistono ricorrenze in termini di orari e di giorni della settimana. L’amministratore e il consiglio valuteranno, infine, se è possibile modificare l’attuale contratto di vigilanza per fare includere l’area del centro civico. attualmente esclusa.