14 Aprile 2017

Presso l’RSA San Rocco, per l’attesa della Santa Pasqua è stato proposto ai nostri ospiti un laboratorio creativo di arte-terapia, inerente i temi Pasquali.
Fin dall’antichità le arti avevano per la comunità un valore terapeutico e i colori erano considerati estremamente importanti per la salute esteriore ed interiore dell’uomo. L’arte-terapia è un processo attivo mediato dal linguaggio artistico, è un’attività che guida lungo un percorso di autoconoscenza e di riscoperta del mondo del sentimento, di apertura verso se stessi e verso gli altri. Essa diventa un efficace sostegno a favore delle persone che, di fronte ad eventi difficili della vita, non sono in grado di ritrovare un proprio equilibrio.
Nello specifico sono stati utilizzati i Mandala. La parola Mandala in sanscrito significa cerchio. Secondo la tradizione orientale sono una rappresentazione dell’universo. Quando siamo noi a disegnare o colorare un Mandala ecco che la nostra opera può diventare una rappresentazione del nostro mondo interiore e del nostro stato d’animo in qual momento.
L’uso del Mandala può essere utile come forma di autorappresentazione in quanto può raccogliere in sé aspetti e momenti significativi del mondo interiore dell’utente. Di per sé il Mandala fornisce una struttura rassicurante che facilita l’emersione di stati emotivi. Il Mandala rappresenta simultaneamente il centro, ovvero ciò che la persona è interiormente, permettendo di comunicare in modo alternativo, attraverso un linguaggio simbolico, è un mezzo che aiuta a stabilire un dialogo basato sulle emozioni e non solo sulle parole.
Stimolazione e valorizzazione del protagonismo, dell’autorealizzazione, dell’operosità, dell’interiorità, del rispetto, che favoriscono lo stare insieme come laboratorio di autonomia, il recuperare la voglia di vivere, di fare di sapere, desiderare, immaginare, inventare, comunicare ecc.
 

Nicoletta Guidara (educatrice)