22 Settembre 2017

“Aspetta che cerco su Internet!”.
La frase appena citata è di certo, negli ultimi anni, quella che più spesso pronunciamo o sentiamo pronunciare da qualcuno, quando si sta discutendo della data o del titolo di un film, di una canzone, di quando è nato o quando ha scritto quel libro il tale autore o il tal altro...
Insomma, è innegabile che Internet attraverso i suoi motori di ricerca sempre più versatili, è ormai per tutti una sorta di enciclopedia sempre a portata di mano che, in pochi istanti, ci trova e ci consegna le chiavi della conoscenza su ciò che stavamo cercando, in modo veloce sullo schermo del nostro computer, televisore, tablet o telefono che sia.
Questo ha creato un facile accesso e una maggior fruibilità delle informazioni per tutti, con lo sviluppo di un modello culturale e sociale di minor differenziazione tra le classi sociali. A parte le valutazioni di tipo sociale, il problema principale della ricerca in proprio su Internet, qualunque sia l’argomento, è proprio nel trend per cui si tende a considerare la rete telematica al pari di un testo sacro e tutte le informazioni che vi compaiono come corrette, oneste, disinteressate.
Si sta cioè sostituendo nell’immaginario delle persone, la convinzione dell’altissima credibilità delle informazioni ottenute con un motore di ricerca, così come prima delle generazioni native digitali (individui nati cioè in un momento in cui era già costante la presenza di strumenti digitali di informazione e comunicazione ad uso quotidiano) aveva credibilità il libro stampato, per un automatismo mentale per cui “se è scritto vuol dire che è vero!”
La capacità quindi di “filtrare” e selezionare le informazioni che si ottengono attraverso una ricerca telematica è fondamentale per evitare di incorrere in errori dati dal considerare corrette notizie e note in realtà erronee o comunque incomplete.
Anche il campo odontoiatrico non è esente da una infinità di pagine web, blog e newsletter dove si affrontano nel modo più svariato le argomentazioni della salute e delle cure dentali.
Sostanzialmente si identificano siti gestiti da aziende che commercializzano prodotti per la salute dentale e newsletter, blog e magazine, gestiti direttamente da odontoiatri, dove invece si affrontano le tematiche più disparate.
Anche alcuni studi odontoiatrici utilizzano la rete telematica per farsi conoscere e poter spiegare a coloro che vi accedono il tipo di cure che possono essere eseguite e la filosofia che lo studio stesso persegue nella cura dei propri pazienti. Le notizie ottenute in queste pagine web sono generalmente affidabili, ma è sempre bene confrontarle con quelle riferite da altri siti in modo da verificarne il livello di affidabilità, valutando che le notizie ottenute sono sempre da considerarsi informative e non sostituiscono la visita con uno specialista!
Da ciò la valutazione che Internet non è un “mostro”, ma una ottima opportunità per utenti ed esperti: la regola che a nostro parere dovrebbe valere è  quella del buon senso, sia per chi legge, ma soprattutto per chi scrive!
E non ci stancheremo mai di ripetere che ogni persona è un individuo unico e che non è possibile paragonare al 100% con qualcun altro, né i propri problemi di salute, né le cure necessarie per risolverli.
In termini di ricerca in Rete di cure e terapie specifiche, e non tanto di informazioni generali su come gestire la propria salute orale domiciliare, il consiglio è evitare automedicazioni improbabili e non credere che ogni problematica sia sempre facile da risolvere solo perché qualcuno ha scritto così.
Ma soprattutto per le proprie cure bisogna affidarsi ad un dentista “in carne ed ossa”, per discutere insieme a lui quello che sulla rete si è trovato e decidere quali siano le cure giuste per la propria bocca.
Anche noi ci siamo inventati editori e abbiamo voluto creare uno spazio aperto sulla Rete per condividere la nostra filosofia nell’approccio alla gestione della salute, non solo dentale, e della vita quotidiana, proprio per creare un canale di informazione e comunicazione utile a tutti che sfrutti al meglio le nuove opportunità  telematiche.
Condividete il nostro percorso su “studiocolombelli.blog”!