16 Marzo 2018

Dopo il “Mal di Schiena”, l’uso intensivo di smartphone mina anche la pelle delicata del nostro collo, facendola apparire più vecchia, ma soprattutto precocemente vecchia!
Già l’anno scorso si parlava di “Text Neck” quando uno studio ha dimostrato che, per piegare il collo su uno smartphone, si esercita una pressione dai 10 ai 60 kg sulla colonna vertebrale, che ne determina il cosiddetto “dolore cronico strisciante”.
Questo continuo allungarsi, può causare inoltre,  sulla sottile pelle del collo, un cedimento di fibre collagene  ed elastina, e portare così a rughe premature e più evidenti.
Cosa fare per prevenire questo processo?
In linea con i tre punti cardine della Medicina Estetica: diagnosi, cura e informazione, risponde al quesito la dott.ssa Cinzia Forestiero, Medico Chirurgo ed Estetico.
1. Cercare di mantenere una corretta postura quando si usano dispositivi elettronici.
2. Utilizzare prodotti cosmetici che stimolano la produzione di collagene e prodotti antiossidanti che prevengono dall’aggressione di fattori esterni, quali raggi UV, inquinamento e fumo di sigarette.
3. Ultrasuoni e terapia Laser che stimolano il sottocute a produrre collagene.
4. Microiniezioni di PRP (Plasma Ricco di Piastrine) ed eventualmente lipofilling, che rigenerano e ringiovaniscono i tessuti.
5. Iniezioni di botulino.
6. Filler con acido jaluronico.
Il medico estetico consiglierà, caso per caso, il trattamento più idoneo per ringiovanire l’aspetto del collo, ma soprattutto quello più etico oltre che estetico, che consisterà nel condividere col paziente gli obiettivi.
Il mio consiglio rimane sempre e comunque: “Prevenire è meglio che curare!”

Dott.ssa Cinzia Forestiero
Medico chirurgo
Medico estetico
Tel. 347.6956381
cinziaforestiero@tin.it