03 Maggio 2019

La Legge di Bilancio 2019 ha introdotto agevolazioni a favore di datori di lavoro che assumono:
- Giovani laureati con 110 e lode entro la durata legale del corso di studi, prima del compimento dei 30 anni di età;
- Dottori di ricerca under 34;
- Disoccupati beneficiari del reddito di cittadinanza;
- Disoccupati beneficiari della NASPI;
- Giovani under 35 che non hanno mai avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato;
- Donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi o da 6 mesi se risiedono in aree svantaggiate;
- Over 50 disoccupati da oltre 12 mesi;
- Soggetti per la sostituzione di lavoratrici o lavoratori in congedo di maternità;
- Disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o affetti da disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore
al 45%.
Inoltre è operativo l’incentivo NEET, per un importo massimo di  8.060 euro su base annua, per l’assunzione di giovani che hanno aderito al programma “Garanzia Giovani”.
Sono stati confermati gli sgravi per l’assunzione di rapporti di lavoro con contratto di apprendistato.
Le imprese che assumeranno giovani under 35 con contratto a tempo indeterminato potranno beneficiare di uno sgravio del 50% sui contributi previdenziali INPS, per un importo massimo di 3mila euro all’anno e per una durata complessiva di tre anni.
Imprese che possono richiedere il bonus assunzioni 2019
Il bonus assunzioni spetta a tutti i datori di lavoro del settore privato.
Non è invece previsto per le assunzioni di lavoratori domestici.
Le agevolazioni possono essere richieste dalle aziende in possesso del Durc e in regola con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro.